Picea orientalis

Divisione: Gymnosperamae
Classe: Coniferopsida
Ordine: Coniferales
Famiglia: Pinaceae
Genere: Picea
Specie: Picea orientalis (L.) Link
Esemplari: 2 a dimora dal 1996

Abete del Caucaso o Picea del Caucaso
Originario del Caucaso, delle Montagne settentrionali dell’Asia Minore e dell’Europa orientale, questo albero dalla chioma compatta, dalla forma conica e stretta, diventa maestoso dopo i primi 15 anni e si sviluppa assai rapidamente sia in altezza (60 m) sia in circonferenza (6-8 m).
Nelle sue terre di origine cresce fino a 2.150 m di altitudine.
In Italia, questa conifera si coltiva frequentemente nei parchi e nei giardini a scopo ornamentale.
I suoi aghi fitti, color verde scuro dai margini arrotondati, molto piccoli e assai vicini al ramo (con punta ottusa e non acuminata), la distinguono dal più diffuso Abete rosso.
A differenza di quest’ultimo è anche più resistente poiché si adatta alle più svariate condizioni climatiche e ai vari attacchi degli insetti.
In alcuni paesi dell’Europa settentrionale si è cercato di coltivarla per il suo legname.
I suoi rami più alti sono lunghi e radi, mentre quelli bassi sono molto densi.
La corteccia bruno-chiaro, ruvida con piccole macchie, diventa rosa-bruna quando invecchia formando altresì placche rotonde. I fiori maschili appuntiti, prima sono rosso scuro e a maturazione diventano gialli.
Ha coni color grigio-bruno (verde-chiaro quando sono immaturi), lunghi 8 cm, affusolati, un poco ricurvi che si assottigliano alle estremità e compaiono numerosi su esemplari di 20 anni.


(Testo tratto da
Orto botanico di Ome – Le conifere coltivate – Riconoscimento, storia, mito, leggenda,
di Maria Bianchetti e Antonio De Matola,
Regione Lombardia, Comune di Ome, Comunità Montana del Sebino, 2001)