Pinus canariensis

pinuscanarensisDivisione: Gymnosperamae
Classe: Coniferopsida
Ordine: Coniferales
Famiglia: Pinaceae
Genere: Pinus
Specie: Pinus canariensis C. Smith
Gli esemplari messi a dimora sono andati perduti

Pino delle Canarie
E’ nativo delle Isole Canarie (Gran Canada, Tenerife, Las Palmas, Hierro e Gomera), una zona che si trova nel nord-ovest dell’Africa, dove è presente un clima mediterraneo caldo-umido, un terreno vulcanico. La sua presenza varia dai 400 ai 2200 m.
Nel sud di queste isole forma delle foreste poco fitte; al nord, invece, sono più dense in quanto le precipitazioni sono maggiori e gli alberi, trattenendo con la densa chioma l’acqua, favoriscono attraverso i loro aghi, una lenta nebulizzazione, indispensabile per la loro crescita.
Questo individuo può raggiungere un’altezza di 40-60 m; ha un tronco diritto, i suoi rami hanno la forma di uno stretto candelabro (quando sono giovani); più tardi si allargano dando alla pianta una forma conico-ovale ma densa.
Le piante più giovani possiedono rami bassi (lisci ramoscelli raggruppati e ricurvi) molto attraenti.
I nuovi germogli sono lunghi 7-15 mm.
Gli aghi giovanili hanno un colore glauco, sono lunghi 3-6 cm e vengono trattenuti dai tre ai sei anni. Gli aghi adulti, lunghi 15-28 cm, trattenuti fino a tre anni, sono disposti in fascicoli di tre; possiedono un colore dal verde luminoso al verde-giallo.
Gli strobili lunghi 10-20 cm, dritti, marroni, maturano due anni dopo l’impollinazione.
La corteccia è spessa, fessurata, marrone, come la pelle di bufalo.
Nel clima rigido nord europeo è possibile la sua coltivazione in fresche serre.
E’ comunemente piantato come specie ornamentale; in qualche località, per es. nell’ovest dell’Australia, nel Sud Africa; in Italia meridionale è coltivato per il rimboschimento.
Nelle Isole Canarie gli aghi che l’albero perde vengono usati come materiale di imballaggio per l’esportazione delle banane, mentre i suoi grossi strobili marroni sono utilizzati per le decorazioni natalizie.
Nei pressi di Vilaflor, a sud-ovest di Tenerife, a 1500 m di altezza, si trova un magnifico individuo di P. canariensis alto 60 m, con una circonferenza di 835 cm e, nelle sue vicinanze, ce n’è un altro molto simile.
E’ un albero ormai vetusto quello piantato da David Hanbury, nel novembre 1870, che si trova presso il famoso Giardino Hanbury di La Mortola, Ventimiglia (IM); mentre quello monumentale che attualmente vive nel centro di Bordighera (IM), in un giardino privato, raggiunge l’altezza m 42 e possiede una circonferenza di m 3,42.


(Testo tratto da
Orto botanico di Ome – Le conifere coltivate – Riconoscimento, storia, mito, leggenda,
di Maria Bianchetti e Antonio De Matola,
Regione Lombardia, Comune di Ome, Comunità Montana del Sebino, 2001)