Cunninghamia lanceolata

Divisione: Gymnospermae
Classe: Coniferopsida
Ordine: Coniferales
Famiglia: Cupressaceae
Genere: Cunninghamia
Specie: Cunninghamia lanceolata (Lambert) Hook
Esemplari: 2 a dimora dal 2013

Cipresso di Cunningham
È ritenuta la specie più primitiva fra quelle appartenenti alla famiglia delle cupressacee.
È diffusa in Cina, Vietnam, Cambogia e Laos, tra i 200 e i 2800 metri di altitudine.
Raggiunge i 50 metri di altezza e ha un portamento conico o piramidale, con rami pendenti alle estremità.
La corteccia è grigio scuro, marrone scuro o bruno-rossastro, e dalle ampie fessure irregolari lascia intravedere la corteccia interna giallo-rossastro.
Gli aghi sono leggermente spinosi, coriacei, di colore blu-verde e posizionati a spirale attorno al ramo; lunghi 2-7 cm e larghi 3-5 mm alla base; la pagina inferiore, e a volte anche quella superiore, è percorsa da due bande stomatiche bianche o verde chiaro.
È una pianta monoica. I fiori maschili sono cilindrici e raccolti sull’estremità dei rametti in amenti di colore giallo-marrone; quelli femminili, pure all’estremità dei rametti, sono strobili di 1,2 cm di colore giallo-verde.
I coni sono piccoli e poco appariscenti.
Il legno va dal giallo pallido al bianco, leggero ma resistente alla putrefazione e all’attacco delle termiti. È facilmente lavorabile ed è usato in falegnameria e, in virtù del rapido accrescimento, per il rimboschimento.

Il popolo Kan, che abita le montagne delle regioni Guizhou, Hunan e Guangxi, praticava un tipo di raccolta sostenibile del legname, portato a valle lungo il fiume con zattere costruite con lo stesso legname. Ogni primavera i padri portavano i figli sulle colline e piantavano 10 esemplari di Cunninghamia per ognuno di loro.